Inserimento professionale e processi decisionali per la carriera

L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) definisce l’orientamento professionale come l’insieme dei servizi progettati per aiutare le persone a prendere decisioni educative e professionali, al fine di gestire al meglio il percorso della loro carriera (Khamidovna, 2020). Professionisti e studiosi hanno individuato tre principali forme all’orientamento professionale: l’erogazione all’utente di informazioni professionali (relative a corsi, professioni, possibilità di carriera e andamento del mercato del lavoro); la consulenza professionale (individuale o di gruppo), e le attività di formazione, che avvengono attraverso l’erogazione di corsi specifici volti allo sviluppo delle capacità di gestione del percorso professionale. L’orientamento professionale consiste quindi nel fornire supporto ai destinatari nel processo di scelta di carriera sulla base delle loro capacità, interessi e valori (Watts, 2013).
Oggi, gli ambiti della formazione e della professione sono sempre più intrecciati tra loro, in riferimento soprattutto alle necessità degli individui che si ritrovano a dover costruire la propria carriera attraverso una serie di decisioni legate all’istruzione, alla formazione e alle possibilità offerte dal mercato del lavoro. La ricerca attiva del lavoro è la prima fase del processo di costruzione della carriera professionale e si configura come il momento cruciale in cui è fondamentale promuovere e sviluppare l’occupabilità dei lavoratori.
Con il termine occupabilità ci si riferisce al grado di interesse che i candidati suscitano nelle organizzazioni con posizioni lavorative aperte. Naturalmente, l’occupabilità è strettamente legata all’istruzione e alla formazione ricevute (Picatoste et al., 2018). Lo sviluppo dell’occupabilità nei giovani, nei disoccupati e negli altri gruppi potenzialmente a rischio in termini di accesso al mercato del lavoro, è un obiettivo importante per la strategia europea per l’occupazione (Rieff & Peschner, 2020). Il primo mandato dell’UE includeva l’occupabilità come parte importante del suo approccio. Oggi invece la commissione Europea sceglie di promuovere di più e meglio gli investimenti in capitale umano e in tecniche per l’apprendimento permanente. Questa, così come altre numerose regole esecutive della Commissione Europea, riflette quanto sia forte, oggi, l’attenzione posta dalle istituzioni sul tema dell’occupabilità (Pereira et al., 2020).
Azioni riguardanti l’occupabilità devono essere messe in atto a partire dalle prime fasi della costruzione dell’identità lavorativa degli individui (istruzione e formazione). Inoltre, nella fase di avviamento della carriera, è possibile agire in termini di definizione funzionale delle scelte lavorative. Spetta quindi alle istituzioni e alle organizzazioni stesse, nel loro interesse e in quello dei cittadini lavoratori, favorire un servizio volto ad una presa di decisione ottimale per la carriera degli individui. Per questi motivi, questo progetto si propone di condurre un’indagine delle capacità decisionali e di carriera, con lo scopo di aiutare le persone a prendere decisioni ottimali in vista della alla costruzione delle loro carriere professionali. A partire dall’analisi delle possibilità offerte dal mercato del lavoro, dell’istruzione e della formazione ricevuta dagli utenti, e delle necessità o desideri di carriera da loro avanzati, con questo progetto ci si propone di guidarli nel processo di inserimento nel mercato del lavoro, con il fine di migliorarne l’occupabilità.

Tutte le pubblicazioni scientifiche del Centro di Ricerca relative a questo tema sono disponibili al seguente link.

Bibliografia
Khamidovna, K. Z. (2020). Professional orientation of communicative competence of students. European science, 2 (51), 53-55.
Watts, A. G. (2013). Career guidance and orientation. Revisiting global trends in TVET: Reflections on theory and practice, 239.
Pereira, E. T., Vilas-Boas, M., & Rebelo, C. F. (2020). University curricula and employability: The stakeholders’ views for a future agenda. Industry and higher education, 34(5), 321-329.
Picatoste, J., Pérez-Ortiz, L., & Ruesga-Benito, S. M. (2018). A new educational pattern in response to new technologies and sustainable development. Enlightening ICT skills for youth employability in the European Union. Telematics and Informatics, 35(4), 1031-1038.
Rieff, J., & Peschner, J. (2020). Employment and Social Developments in Europe. Determinants of skills matching – The role of institutions. Brussels, European Commission.